Nove persone su dieci amano il cioccolato. La decima mente.

lunedì 30 agosto 2010

Torta Zebra


Eccomi qua!
Sono stata a Milano sabato con il mio Amorello: una meravigliosa giornata a fare i turisti! Tutto un "click-foto di qua" e un "click-foto di là"! Il Museo della Scienza e della Tecnologia però mi ha davvero delusa: è piccolo, c'è poco esposto, a molti oggetti mancano le spiegazioni, è intitolato a Leonardo, sulla piantina c'è un'ala dedicata a lui e poi... non c'è nulla di suo! Nemmeno una pagina scritta... nulla! Solo foto che trovi anche su internet, spiegazione della sua vita che si trova dovunque e modelli in legno costruiti da loro. Per carità, bellissimi e fatti bene, ma io mi aspettavo qualcosa di più. Il reparto navigazione e aerei una tristezza totale. Non si può salire e vedere il dentro di nulla. I treni tutti ammassi uno stipato addosso all'altro. Il sottomarino... dopo che mi hai chiesto 8€ per entrare, me ne chiedi altri 8€ per vedere solo il sottomarino?! Scusate, io non faccio la tirchia su mostre, musei e libri, ma non ci sono andata per principio! 8€ per vedere poco/nulla e altri 8€ per vedere l'una cosa messa decentemente di tutto il museo!? Gli oggetti tutti pieni di polvere. Persino i cd (nella parte della musica si parte dal grammofono e si arriva ai cd)! Era carina la sezione con la storia delle telecomunicazioni in cui potevi "giocare" con il telegrafo, ma anche lì è arrivata la delusione: alcuni delle attività interattive (si chiamano così?) a cui potevano accedere i visitatori non andavano. I telefoni con il centralino?! Tutto un cavo in giro!
Sarà che dopo essere stata tre volte a quello di Monaco (che, diciamocelo, è grandioso!) avevo aspettative troppo alte io... Non so... però ci sono rimasta male!
E poi lui: il Teatro alla Scala! Io già mi vedevo le dame tutte ingioiellate e fasciate in suntuosissimi vestiti da sera che scendevano dalle loro carrozze trainate da splendidi cavalli in una Milano d'altri tempi, illuminata dalle lanterne... magari mentre inizia una leggera nevicata... Che meraviglia! Il Teatro da solo è valso il viaggietto! E all'interno le locandine originali degli spettacoli: l'Aida del '24, la Traviata del '29, il Rigoletto, Le nozze di Figaro... I prezzi: 10 lire per la platea e 25 lire per le balconate!!!
Ora però vogliamo tornare a Milano e andare a vedere Il cenacolo di Leonardo. Purtroppo non avevamo prenotato, avendo deciso di andare nel capoluogo lombardo dall'oggi al domani e così non siamo riusciti a entrare nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie. Ma la prossima volta ci rifaremo!

Va beh, passiamo al dolce! L'ho preparato per una cara amica che è venuta una sera a cena da me. Lei soffre di un'intolleranza al lattosio. Così ho cercato una torta senza nulla che avesse minimamente a che fare con il latte. Ed eccola qui! Trovata qui e leggermente modificata.

Ingredienti

6 tuorli + 150 gr di zucchero
6 albumi + 150 gr di zucchero
125 ml di acqua
120 ml di olio di semi
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
375 gr di farina 00
1 pizzico di sale
4 cucchiai da colazione di cacao amaro in polvere
zucchero a velo per guarnire

Accendere il forno a 180°C.
Montare a mo' meringa gli albumi con lo zucchero.
Montare i tuorli con lo zucchero e la vanillina.
Aggiungere l'acqua (la sostituisco con il latte se nessuno ha problemi a digerirlo).
Aggiungere l'olio di semi.
Aggiungere la farina setacciata e il lievito.Incorporare le chiare montate.
Aggiungere il sale.
Dividere a metà il composto e in una delle due metà aggiungere il cacao.
Per creare la zebratura: prendere un mestolo per ciascuna metà e colare prima un mestolo di un composto al centro della teglia da forno imburrata e infarinata. Poi con l'altro mestolo colare un mestolo del composto dell'altro colore al centro della macchia fatta predentemente. A forza di continuare così la teglia si riempirà a strati che in forno non si mescoleranno.
Cuocere in forno per 50 minuti e poi per altri 10 con il forno spento.

3 commenti:

Alessandra ha detto...

Ciao Laura!
Non ti demoralizzare per Milano,vedrai che il cenacolo Vinciano ti piacerà molto,è contiguo alla basilica di Sant'Ambrogio.Se ci vai,ti consiglio anche il museo della "tortura" vicino a Sant'ambrogio.E' un po' macabro,lo so, ma riflette a situazione medievale all'epoca.
Da lì c'è un ristorante sui Navigli che si chiama il Barcone,dove si può mangiare sulla barca.E se riesci a recuperare gli orari ora fanno anche la navigazione sul Naviglio,ogni 3 ore circa^^
E' una città difficile da comprendere nell'immediato,ma ti assicuro che si fà amare!

Detto questo la tua torta è stupenda,le strisce sono venute molto bene!!!

germana ha detto...

Bellissima da vedere e buonissima da mangiare.
Slurp

Anonimo ha detto...

bella bella!!