Io adoro Carofiglio. Non c'è altro da dire.In questo romanzo, il primo della serie sull'avv. Guerrieri, si assiste alla crescita, non certo poco dolorosa, dell'avvocato stesso. Io purtroppo ho già letto il secondo libro "Ad occhi chiusi" e quindi già sapevo cosa aspettarmi. Però non mi ha disturbato molto: è stato un po' come svelare il passato di una persona che si conosce e capire improvvisamente certe sue manie.
Il caso che l'avvocato segue è uno sfondo prepotente che aiuta il protagonista in questo suo cammino: si tratta di un uomo di colore che viene accusato del sequestro e dell'uccisione di "Ciccio", un bambino in vacanza presso i nonni a Monopoli.
Io mi sento di consigliarlo caldamente.
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